Sunday, June 23, 2013

ONCE UPON A TIME

Fairy tale #1

Once upon a time, in a faraway land, there was a girl just like any other.
Life had many gifts for her, but since the girl was afraid of life, the gifts went mostly unused. Gifts like failure, and shame, humility and restraint, just to mention a few.
So when the time was right, life decided to package these gifts in ways they could not be refused or ignored. The first gift came in the shape of a daughter, it was the gift of patience and endurance. With the second daughter came other gifts: impotence but also courage. The third time around she received the gift of music but also the terrible gift of honesty. With the last daughter came surrender and  defeat, but also exhilaration.
The gifts are there. She doesn't use them often, but she is reminded of them every day.

The End


Fairy tale #2


Once upon a time there was a puppet made of wood. With the help of an unconventional family he became a real boy.
I don't know if Geppetto and Jiminy Cricket were a real couple. They were hanging out with a fairy. Does that prove anything?
Anyway, it's good to think outside the whale for once.
The boy turned out all right. And he was loved, all along, without falter.

The End


Fairy tale #3

There once was a woman who lived in a shoe, she had so many children she didn't know what to do.
And the moral of the story is: give a woman the right shoes and she'll put up with anything.

The End



C'ERA UNA VOLTA......

Fiaba #1

C'era una volta, in un paese molto lontano, una fanciulla proprio uguale a tante altre.
La vita aveva in serbo molte sorprese per lei, ma visto che alla fanciulla non piacevano le sorprese, i pacchetti della vita non venivano neanche aperti. Dentro c'erano regali come l'umilta', la vergogna, il fallimento, giusto per nominarne alcuni. Cosi', quando fu il momento giusto, la vita decise di confezionare il regalo in maniera tale che non poteva essere rifiutato e tantomeno ignorato.
Il primo dono apparve sotto le spoglie di una bambina, una figlia. Era il dono della pazienza e della sopportazione. Con la seconda figlia i regali furono diversi: ci fu una buona dose di impotenza ma anche di coraggio. La terza volta il dono fu la musica, ma anche la terribile maledizione dell'onesta'.
Con l'ultima bambina arrivo' il permesso della resa e della sconfitta, ma anche dell'esaltazione.
I regali sono stati recapitati. La fanciulla non li usa spesso. Ma sono li. E lei lo sa.

Fine


Fiaba #2


C'era una volta un burattino fatto di legno. Con l'aiuto di una situazione famigliare non di certo convenzionale, il burattino divenne un bambino in carne e ossa.
Non so se Geppetto e il Grillo Parlante fossero una coppia di fatto. O se la Fata Turchina fosse una zia, o una zietta.
Cerchiamo di venire fuori dal ventre della balena, per una volta.
Il ragazzo e' cresciuto bene. Forse proprio perche' e' stato amato, fin dall'inizio, senza minima esitazione. Non importa il chi, ma il come.

Fine


Fiaba #3

C'era una signora che viveva in uno scarpone, aveva tanti bambini che non sapeva che cosa farne (antica filastrocca inglese).
Morale della favola: date ad una donna la scarpa giusta, e potra' affrontare qualsiasi cosa.

Fine