Sunday, February 5, 2012

IL BAMBINO DI SAN FRANCISCO

Il bambino di San Francisco e' in parte foca.
Non sa cosa farsene del cappotto: solo mezze maniche e solo mezze stagioni.
Gioca a piedi nudi nella nebbia.
Sopravvive per ore in acque gelide ma se arriva un'ondata di caldo si ammala.
Ha una dieta ecclettica ed ecologicamente sostenibile.
Mangia pesce crudo e ananas cotto.
Fa il pieno di alghe e vuole i cavoli a merenda.
Usa i bastoncini cinesi come le sue mani.
Sa cucinare ancora prima di imparare a leggere le ricette. Il tofu non lo deprime.
Nessuno gli dice di: non sudare, non sporcarsi, di coprirsi.
Ha almeno una allergia, che sia vera o immaginaria.
Ha due mamme. O due papa'.
Sa che per fare i bambini ci vogliono:
a) un uomo e una donna; o,
b) una banca del seme.
E' multietnico e poliglotta.
Si toglie le scarpe ovunque e le dimentica.
Porta un calzino diverso dall'altro. Usa lo smalto per le unghie indipendentemente dal sesso.
Infatti, fino a otto anni, non si distingue il bambino dalla bambina.
Se ha le trecce e la manicure, spesso e' maschio.
Se ha i capelli corti ed e' un terzino spettacolare, spesso e' femmina.
Non giudica e non e' giudicato.

3 comments:

  1. ...molto interessante!!! e molto lontano dal bambino italiano, ma per molti aspetti vicino al bambino svizzero!!

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  2. Se porti 4 di questi esemplari a Genova ne facciamo un'attrazione tipo zoo...

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